Dan e kyu, i gradi dell’aikido e i gradi del nostro dojo
Ecco cosa pensiamo dei gradi
La prima cosa che spesso ci viene chiesta quando andiamo ospiti presso un’altro dojo è: che grado sei?
Effettivamente, mancando nell’aikido le cinture colorate dei kyu, non è possibile identificare il grado di una persona. Stessa domanda per le cinture nere.
In questa pagina vorremmo spiegarvi come la pensiamo e come funzionano i cosiddetti gradi nella nostra palestra.
Diciamo e sottolineiamo nella nostra palestra perchè non si crei confusione.
Nella scuola Mushin Ryu ha un significato preciso e diverso da chi persegue i dan.
Per noi non rappresenta l’arrivo o un premio ma un riconoscimento di un avvenuto cambiamento nella nostra pratica.
Non siamo semplicemente in attesa di imparare, ma abbiamo acquisito la consapevolezza di voler camminare sulla Via con sincerità e responsabilità per la nostra e l’altrui crescita.
Abbiamo superato la soglia e incominciamo il percorso nel quotidiano.
Lentamente da aikidoka diventeremo aikido.
I gradi che si danno nella nostra palestra sono riconosciuti dall’AISE (Associazione Italiana Sport Educazione) ma non dall’AIKIKAI o da qualsiasi altra federazione di AIKIDO.
Sho-mokuroku
Per raggiungere il grado sho-mokuroku (cintura nera) occorre:
- Cinque/sei anni di pratica (due/tre volte la settimana per 9/10 mesi).
- Dimostrare di aver maturato la capacità di condividere con tutti le esperienze e gli insegnamenti ricevuti.
- Praticare con sincero realismo, armonia delle energie, intuizione dell’istante e disciplinare continuamente corpo e mente.
- Capire che la tecnica non è uno strumento per acquisire il vero aikido, e che la pratica deve essere globale.
A conferma di ciò O-Sensei diceva sempre che la forma cambia continuamente e perciò non fissava nomi. Aggiungeva anche che dare dei termini equivaleva ad uccidere l’aikido.
La valutazione dell’aikidoka avviene in base:
Alla tecnica, alla moralità, alla capacità di trasmettere quanto appreso e di comprendere i bisogni sia tecnici che psicologici dei compagni di dojo e anche del suo comportamento nel quotidiano.
Il maestro aiuta, consiglia e guida per raggiungere gli obiettivi sopra elencati, nella valutazione terrà conto del giudizio delle altre cinture nere che lo aiuteranno a promuovere Sho-mokuroku i piu’ meritevoli.
Gradi successivi a sho-mokuroku
La base della valutazione sta nell’onestà sincerità verso se stessi.
Prendendo come punto di riferimento la tabella I gradi del budo per una propria valutazione. Ricorda che se questo porta a malintesi o a super valutazioni non è colpa del metodo ma dell’uomo.
La scelta di questa scala di valutazioni necessita di massimo impegno personale e volontà che l’aikido diventi parte del quotidiano.
Frequentare stage possibilmente anche di altri gruppi per allargare le conoscenze e studiare libri che si riferiscono alla nostra pratica è praticamente necessario.
Vedi la parte tecnica nella pagina “struttura del corso”