Il giorno 8 ottobre 2020 il nostro Maestro Sandro Peduzzi è mancato ai suoi cari, familiari, amici, allievi.

In occasione dell’ultimo saluto Mario Pessina, suo caro amico, ha voluto ricordarlo con un breve scritto.

Dato che, a nostro avviso, è una descrizione fedele dell’uomo Sandro Peduzzi e del Maestro Sandro, averla qui insieme ad altri suoi insegnamenti, ci sembra un buon modo per averlo sempre vicino a noi nella vita e nel dojo.

A Sandro

“Il nostro caro Sandro, che ho avuto il privilegio di conoscere circa 53 anni fa, quando siamo diventati colleghi di lavoro. Lui aveva 10 anni più di me e ci accomunava la passione per la cultura e la spiritualità orientale con le sue discipline; affine era anche lo spirito di avventura e di emancipazione.

Si può dire, che da subito, sono stato influenzato dalla sua inesauribile energia ed entusiasmo per la vita, … ed attraverso il suo esempio di monaco guerriero con dedizione al lavoro su se stessi, è diventato per me, il modello ispiratore da seguire, e, … molto probabilmente, inconsapevolmente o meno, … contagiava in qualche modo anche chi aveva la fortuna di entrare in contatto con lui.

Era un fine psicologo, a volte avevi l’impressione che ti leggesse nel pensiero, era sempre un passo avanti.

Per me, oltre che collega, un amico, il fratello maggiore che non ho mai avuto; per molti un maestro ed un padre, sempre disponibile ad aiutare con generosità le persone che gli stavano vicine.

Conservo tanti bei ricordi nei 23 anni trascorsi lavorando gomito a gomito, anche viaggiando assieme, per lavoro o per svago, nei giochi come negli hobby in comune e, di queste e tante esperienze e opportunità gli sono molto grato.

Una fratellanza mai interrotta nei successivi 30 anni dopo il tuo autopensionamento dal lavoro, fino ad oggi; ci siamo sentiti spesso telefonicamente, l’ultima volta circa una settimana fa…

In ogni caso, caro Sandro, sarai sempre tra i miei migliori ricordi, come parte del nostro comune viaggio in questa vita.

Sono sicuro che è stato lo stesso per i molti che ti hanno conosciuto e frequentato. Una parte di te, vivrà sempre indelebilmente dentro tutti noi.

Ancora grazie di tutto caro fratellone.

Mario.”

Dizzasco 10/10/2020

 

M° Alessandro Peduzzi